16 ottobre 2012

Le verità dalla doppia faccia

Vuoi sapere la verità?

Con questa domanda spesso interroghiamo il nostro interlocutore prima di descrivere un fatto o una impressione di cui abbiamo timore a rivelarne i tratti reali.
Ma allora conviene dire sempre e comunque la verità, a costo di ferire o di rendere impossibile una vita o una esistenza?
Questo il forte dubbio che ci lascia la parola "fine" di questo entusiasmante romanzo Di Silvia Tesio, che da questa pagina saluto con profonda ammirazione.
Gauss è il nome di un bambino Torinese, traslocato da poco in un paese limitrofo. Lo strano nome  è stato fortemente voluto dalla nonna in onore di suo marito, professore di matematica  che aveva per quello studioso una stima particolare. Gauss, ultimo arrivato in quella strana famiglia, ha una caratteristica tutta sua: dice sempre la verità. Qualunque conseguenza porti. 
Conseguenze spesso simili a quelle a cui porta la sua rivale, la menzogna, a volte anche peggiori.
Sua nonna Olimpia adotta, dopo due aborti, una bambina orfana che, dopo il matrimonio e la nascita della sua prima figlia sarà abbandonata da suo marito. Per ultimo arriverà questo bambino il cui padre, conosciuto da tutti, verrà taciuto fino alle ultime pagine del romanzo.
E sarà proprio questa verità nascosta il tema dominante della storia. 
Una verità voluta fino allo stremo delle sue forze, una verità ricercata nonostante le raccomandazioni della nonna: non fare mai domande di cui non desideri sapere la risposta. 
Ma la sua caparbietà e la sua intelligenza gli fanno imboccare una strada senza ritorno e che lo porteranno all'agognata realtà.
Una realtà inaspettata, incresciosa, dolorosa ma che lo fortificheranno per il resto della vita.
Accanto a lui una sorella in crescente difficoltà per quella sua strana malattia chiamata "adolescenza" ed una bimba, quasi coetanea di Gauss con problemi fisici ed una strana eredità; ambedue unite a questo bambino per i sentimenti veri che Gauss riesce a trasmettere ad entrambe e che da lui trarranno linfa vitale per un futuro che non si sarebbero mai aspettate.  

Un caro saluto all'amica Silvia ed a tutti i lettori di questo affascinante romanzo.
Luca
Sedici Ottobre Duemiladodici

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